I bei momenti
I bei momenti sono quelli vissuti da Mozart e da chi gli stava vicino nel periodo che va dal suo matrimonio con Costanze Weber alla morte, e che tutti coloro che gli sono sopravvissuti cercano di ricreare a distanza di molti anni. Il romanzo si svolge infatti nel 1829, quando due coniugi inglesi, i signori Novello, vanno a trovare la vedova e la cognata di Mozart per raccogliere informazioni utili a scriverne la biografia. E sono proprio queste due donne, Costanze e Aloisia, e il marito di lei, Joseph Lange, che ancora a più di trent’anni di distanza dalla morte di Mozart, continuano a mantenere in seno “la memoria di quel bene”. I protagonisti del romanzo sono sicuramente Mozart e la sua musica, visti nel momento di maggiore creatività, quando la qualità compositiva raggiunge il suo apice sconvolgendo per novità e invenzione le abitudini e i gusti del mondo musicale austriaco e non solo di quello.
Ma si parla anche della nostalgia che ciascuno ha della propria giovinezza, del periodo in cui tutto è possibile, ogni strada aperta, ogni difficoltà apparentemente superabile. E anche della nostalgia che molti potevano avere di quell’epoca, quella dell’Europa di fine Settecento, così diversa e distante dagli anni della Restaurazione, in cui è ambientato l’incontro con i Novello. Se i personaggi sono presi dalla realtà, molto di ciò che si incontra nelle pagine del romanzo è invenzione della fantasia anche quando prende le sembianze del documento e della testimonianza.